Sale
Atrio
A sinistrasono collocati una portantina veneziana del XVIII secolo e un cassettone intarsiato su cui poggia il busto in biscuit dell’Imperatore Francesco Giuseppe, appena ventenne. Alle pareti ritratti degli antenati, fra cui, ai lati del portone di ingresso quello di Giovanni Pompeo Coronini (1629-1692), al servizio di Leopoldo I come diplomatico a Istanbul; sotto il dipinto una bauletto di legno di cedro rivestito di pelle, mentre due angoliere fiancheggiano i lati della porta che introduce alla Biblioteca. A destra, invece, spicca il Ritratto di Rodolfo Coronini (1731-1791) grande letterato e insignito del titolo di Granciambellano di Corte e della Croce dell’ordine di S. Stefano dall’Imperatrice d’Austria Maria Teresa.
Accanto, sul mobile canterano del Seicento, trovano posto una statua di san Floriano, un busto femminile di legno dipinto e una vetrinetta in cui sono esposti un orologio a paravento e una statua di Cristo in avorio intagliato. Seguono poi un inginocchiatoio friulano del XVII secolo, una copia in bronzo del famoso Fauno danzante mediceo e un elegante caminetto di marmo bianco in stile neogotico, sul quale è appeso un dipinto risalente al 1771 raffigurante tutti gli stemmi delle famiglie nobili imparentate con i Coronini. Al centro della sala un tavolo ottocentesco attorniato da quattro poltrone seicentesche. Accanto alle scale che conducono al piano nobile un trumeau di manifattura austriaca con intarsi raffiguranti simboli massonici e religiosi.
Piano Terra
- 1 – Atrio
- 2 – Biblioteca
- 3 – Sala da pranzo
- 4 – Sala dei condottieri
- 5 – Stanza di Mathilde
- 6 – Sala di Franz Xaver Messerschmidt
- 7 – Mezzanino
Primo Piano
- 8 – Camera da letto del ‘700
- 9 – Stanza di Carlo X
- 10 – Camera di Guglielmo
- 11 – Bagno
- 12 – Salotto veneziano
- 13 – Salone centrale
- 14 – Stanza del Vescovo
- 15 – Camera di Francesco
- 16 – Salottino da lavoro