Camera da letto del Settecento

Il letto alla francese con testata a baldacchino è ricoperto da un copriletto di seta in lampasso rosa e turchino del XVIII secolo. Ai lati due comodini bombati in stile Rococò sui quali trovano posto una bugia d’argento, un reliquiario a forma di ostensorio e un candelabro di bronzo dorato a tre bracci.

Sulla parete  alcuni dipinti: un San Girolamo dell’ambito del Piazzetta, un’icona su tavola con San Spiridione e, al centro del baldacchino, un’icona d’argento con Cristo pantocratore. A sinistra, su una consolle dorata, trovano posto il busto di Napoleone dello scultore giacobino Giuseppe Ceracchi e uno specchio settecentesco in vetro di Murano. La toilette accanto alla finestra, rivestita con merletto e seta del XVIII secolo, è una ricostruzione di Guglielmo Coronini che trasse ispirazione dal dipinto sulla parete raffigurante la contessa Charlotte Cobenzl (allieva e mecenate di Mozart) opera del pittore austriaco Johann Daniel Donat (1744-1830).

Vicino alla finestra due poltroncine a pozzetto in stile Luigi XV rivestite di seta broccata e un tavolino ovale a due ripiani. Più oltre una credenza veneziana Rococò, laccata con decori policromi, su cui sono collocati una pendola tedesca di porcellana, due candelieri e due statuine di popolani in bronzo.

Sul lato opposto il salottino in stile Luigi XVI, rivestito con tappezzeria ricamata a piccolo punto, è dominato dal grande Ritratto della contessa Maria Luisa Lantieri Wagensperg di anonimo austriaco: donna ricordata per la sua bellezza e avvenenza da Casanova, Herder e Goethe, frequentò anche la corte di Weimar. La nobildonna è qui raffigurata con le figlie Aloisa e Amalia, madre di Michele Coronini. Ai lati due ritratti femminili della famiglia Cobenzl  realizzati a pastello.