Trionfo di Amore

Michelangelo Maestri
Trionfo di Amore
tempera su carta incollata su cartoncino
Iscrizioni: in basso “Giul. Rom. inv. / TRIONFO DI AMORE / MichAng. Maestri fece in Roma”
post 1807
inv. 1851

Il dipinto fa parte di una serie di otto tempere su carta ereditate dalla contesa  Olga Westphalen Furstenberg, madre di Guglielmo Coronini Cronberg, nel 1913, alla morte dello zio materno Eduard Cassini, già ciambellano alla corte degli zar. Le altre opere raffigurano una il Trionfo di Medea e le altre le Ore del giorno e della notte, soggetti che furono riproposti più volte da Michelangelo Maestri, sia sotto a tempera che a stampa.
Al momento restano estremamente scarse le notizie su Michelangelo Maestri. Annoverato tra i “miniatori in grande” operanti a Roma agli inizi dell’Ottocento,  lavorò come pittore, disegnatore e incisore, facendosi apprezzare come raffinato copista delle opere di Raffaello e della sua scuola.
Anche il Trionfo d’Amore, infatti, deriva, come indica l’iscrizione, dagli affreschi della Villa Lante, anticamente attribuiti a Giulio Romano e attualmente conservati a Palazzo Zuccari, Sembra probabile, tuttavia, che l’artista si sia avvalso della pubblicazione delle Peintures de la villa Lante de l’invention de Jules Romain recueillées par les frairés Piranesi et dessinées par Thomas Piroli, stampate a Parigi nel 1807.