Sala da pranzo
Sala da pranzo

Sala da pranzo

La sala è dominata dalla grande tavola centrale, apparecchiata con un servizio in maiolica prodotto a Gien, in Francia, decorato con lo stemma di famiglia. Sulla parete di fondo una bella credenza intarsiata con legno pregiato e madreperla su cui poggiano un grande piatto ovale e alcune posate da portata. Al di sopra è appeso uno splendido tappeto da preghiera di seta; sulla parete opposta si trova invece un grande dipinto seicentesco raffigurante una scena di caccia con cani e cigni.

Sopra il caminetto il dipinto Gli esattori, copia di un’opera del pittore fiammingo Quentin Metsys, acquistato a Firenze da Guglielmo Coronini nel 1927 e, accanto, sopra una consolle, un Ritratto di filosofo. Sulla parete di fronte alcune preziose cassapanche del XVII secolo e alcuni dipinti, tra cui Mulini a vento all’avvicinarsi del temporale, nei modi dell’olandese Jacob van Ruysdael (1628-1682).

  • R.&S. Garrard & Co., Centrotavola, argento fuso, sbalzato, cesellato, inciso, Londra, 1864, inv. 2950
  • Pittore olandese, Paesaggio con mulini a vento all’avvicinarsi del temporale, olio su tavola, XVII secolo, inv. 850
  • Pendola da mensola, Legno, vetro, ottone, argento, Germania, prima metà XVIII secolo, inv. 873
  • Imitatore di Quentin Metsys, Gli esattori, olio su tela, seconda metà XVI secolo, inv. 890
  • Ambito di Justus Sustermans, Ritratto di Anna di Cosimo II de’ Medici, olio su tela, 1652-1653, inv. 2102
  • Elkington & Co., Epergne, metallo argentato, inciso, cesellato, traforato, elementi a fusione, Birmingham 1885, inv. 2943