Sale
Salottino da lavoro
Accanto alla finestra su un tavolino da toilette poggia un mobiletto orientale di palissandro, usato per gli accessori da cucito della contessina Nicoletta (1896-1984), sorella di Guglielmo Coronini.
Nell’angolo l’armadio dipinto del XVIII secolo nasconde in realtà una “ritirata”, ovvero una piccola zona di servizio con lavandino. Sopra al divano Biedermeier e al tavolino da gioco settecentesco sono appesi alcuni importanti dipinti: le due vedute en pendant di Antonio Joli (1700-1777) raffiguranti Il golfo di Napoli con il corteo reale diretto a Piedigrotta, il Ritratto di Maria Teresa Cobenzl Palffy di Bernard Verschoot (1728-1783) e la Venere e Cupido di Giuseppe Tominz (1790-1866).
Sul cassettone a sinistra del divano, la foto autografata e datata dello zar Nicola II Romanov, conosciuto e frequentato in gioventù dalla madre di Guglielmo, Olga Westphalen von Fürstenberg. Su quello di sinistra, invece, alcune foto della famiglia: Guglielmo, i suoi genitori Olga e Carlo e i suoi fratelli Francesco e Nicoletta. A sinistra della stufa un bureau su cui poggiano due candelieri di gusto neoclassico e il busto in gesso del maresciallo Radetzky, sormontato da un Ritratto dell’imperatore Giuseppe II.
Piano Terra
- 1 – Atrio
- 2 – Biblioteca
- 3 – Sala da pranzo
- 4 – Sala dei condottieri
- 5 – Stanza di Mathilde
- 6 – Sala di Franz Xaver Messerschmidt
- 7 – Mezzanino
Primo Piano
- 8 – Camera da letto del ‘700
- 9 – Stanza di Carlo X
- 10 – Camera di Guglielmo
- 11 – Bagno
- 12 – Salotto veneziano
- 13 – Salone centrale
- 14 – Stanza del Vescovo
- 15 – Camera di Francesco
- 16 – Salottino da lavoro