Sale
Sala da pranzo
La sala è dominata dalla grande tavola centrale, apparecchiata con un servizio in maiolica prodotto a Gien, in Francia, decorato con lo stemma di famiglia. Sulla parete di fondo una bella credenza intarsiata con legno pregiato e madreperla su cui poggiano un grande piatto ovale e alcune posate da portata. Al di sopra è appeso uno splendido tappeto da preghiera di seta; sulla parete opposta si trova invece un grande dipinto seicentesco raffigurante una scena di caccia con cani e cigni.
Sopra il caminetto il dipinto Gli esattori, copia di un’opera del pittore fiammingo Quentin Metsys, acquistato a Firenze da Guglielmo Coronini nel 1927 e, accanto, sopra una consolle, un Ritratto di filosofo. Sulla parete di fronte alcune preziose cassapanche del XVII secolo e alcuni dipinti, tra cui Mulini a vento all’avvicinarsi del temporale, nei modi dell’olandese Jacob van Ruysdael (1628-1682).
Piano Terra
- 1 – Atrio
- 2 – Biblioteca
- 3 – Sala da pranzo
- 4 – Sala dei condottieri
- 5 – Stanza di Mathilde
- 6 – Sala di Franz Xaver Messerschmidt
- 7 – Mezzanino
Primo Piano
- 8 – Camera da letto del ‘700
- 9 – Stanza di Carlo X
- 10 – Camera di Guglielmo
- 11 – Bagno
- 12 – Salotto veneziano
- 13 – Salone centrale
- 14 – Stanza del Vescovo
- 15 – Camera di Francesco
- 16 – Salottino da lavoro